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INFILTRAZIONI DI ACIDO IALURONICO PER LE ARTICOLAZIONI

CHE COS’È L’ACIDO IALURONICO? L’acido ialuronico è un polisaccaride ad alta viscosità. È un importante componente del liquido sinoviale, presente in alcuni tipi di articolazioni, negli occhi e nella pelle.

L’acido ialuronico a livello articolare ha la funzione di:

  • Lubrificare
  • Evitare che la cartilagine si infiammi
  • Proteggere la cartilagine da enzimi litici
  • Attutire gli stress meccanici
  • Stimolare la produzione di altro acido ialuronico

L’acido ialuronico ha l’importante capacità di rendere i tessuti elastici e forti. In sua assenza la cartilagine si rovina molto più velocemente, anche a causa della frizione che essa subisce in conseguenza ai movimenti.

Con l’aumentare dell’età, ma anche per disidratazione e traumi, le cellule tendono a produrne di meno, con conseguente dolore e difficoltà motoria.

COME FUNZIONANO LE INFILTRAZIONI

Le infiltrazioni di acido ialuronico vennero sperimentate per la prima volta all’inizio degli anni ’70. In questi anni fu provata l’efficacia della molecola nell’attenuazione di dolori, problematiche date da artrosi e patologie alle articolazioni, nonché nella loro prevenzione.

Il trattamento consiste in un’iniezione intra-articolare della molecola, che a seconda del caso va ripetuta per 1-3 volte (circa) a distanza di alcuni giorni. Dopo il termine del ciclo infiltrativo i benefici durano per diversi mesi, o addirittura un anno in alcuni casi. È poi possibile ripetere l’infiltrazione.

Essendo l’ago molto piccolo, l’iniezione non dà generalmente dolore.

QUALI SONO I BENEFICI

Le infiltrazioni permettono di raggiungere con buona precisione l’articolazione, così da garantire la massima efficacia del trattamento. L’acido ialuronico inoculato:

  • Diminuisce il dolore
  • Ricostruisce lo strato amorfo della cartilagine
  • Rallenta il processo infiammatorio
  • Migliora la funzionalità dell’articolazione (lubrifica)

Inoltre, per chi pratica sport ad alti livelli, le iniezioni possono anche essere effettuate per prevenire sofferenza cartilaginea.

CHE COSA SI OTTIENE

Tramite queste iniezioni il paziente si ritroverà con:

  • Meno dolore
  • Effetto antinfiammatorio/rallentamento del processo
  • Strato superficiale cartilagineo ristrutturato (a volte, proprio a causa della mancanza di acido ialuronico, la superficie cartilaginea viene rovinata)
  • Aumentata mobilità articolare
  • Prevenzione del degrado cartilagineo
  • Aumento del numero di condrociti, ovvero delle cellule che producono cartilagine. In questo modo si ridona alle cellule capacità rigenerativa, in modo che l’organismo migliori da sé, anche per molto tempo dopo il trattamento
  • Migliore funzionalità

Le infiltrazioni sono in genere usate come trattamento conservativo, per ridurre il dolore e migliorare la funzionalità dell’articolazione (ed eventualmente anche prevenire i danni). Si parla di viscosupplementazione, ovvero una terapia che rimpiazza la quota persa di acido a causa di età, disidratazione e traumi.

La terapia effettuata su pazienti con gradi lievi o moderati di artrosi può limitare la degenerazione articolare e, per quanto riguarda il dolore e la funzionalità, studi (sul ginocchio) recenti mostrano come un ciclo di infiltrazioni possa portare fino ad un anno di assenza di sintomi, quindi minore rigidità e miglioramento delle capacità funzionali. Per mantenere i risultati spesso l’infiltrazione (o il ciclo) va ripetuta.

DOVE SI POSSONO EFFETTUARE

  • Ginocchia
  • Anca
  • Spalla
  • Schiena
  • Menisco
  • Gomito
  • Caviglia

È consigliato effettuare le infiltrazioni sin dai primi stadi della patologia, su articolazioni ancora non infiammate. Il miglioramento spesso si nota già pochi giorni dopo la prima infiltrazione, ma l’effetto complessivo arriva dopo 2-3 settimane dal termine del ciclo (spesso è consigliato ripetere l’infiltrazione un paio di volte a distanza di alcuni giorni).